Poesie…. sulla casa

Alcune poesie tratte dall’ultimo numero di Parole (n.3), dedicato interamente al tema della casa.

“Leggendo le poesie dei nostri Autori, noi possiamo cogliere il percorso esistenziale di ciascuno, la storia collettiva che vi si legge in trasparenza e capire, appunto grazie a queste espressioni artistiche, come si intendeva la casa in passato  e com’era strutturata la sua simbologia, come è evoluto il concetto di abitare e cosa è diventata la casa oggi”
Dall’editoriale a cura di Gianni Cascone.

Casa mia

Casa mia
è come le altre
sono io a renderla speciale
accogliente, armoniosa,
Dentro di lei mi rintano
sono coccole le sue mura
disinvolta mi ci destreggio.
Una volta chiusa la porta
non ricordo le paure
nel suo ventre sogno e spero.

Di Rosy Giglio

La sala da bagno

lavarsi e perchè?? Strofinare su corpo
un bel mazzo di fiori profumati
attendere un temporale con lampi e tuoni
allargare le braccia verso l’alto
assaporare il piacere dell’acqua che scorre

non è forse il modo migliore per rinvigorirsi?

I bagni all’aperto in tutte le stagioni
un pezzetto di latta a fare da specchio
una ruvida tela di canapa per asciugamano,
la doccia, una pentolona d’acqua rovesciata sul capo.

Mi avvicino alla finestra e vedo …
il mare: ecco quello è il mio bagno ideale
senza fronzoli, senza porte, senza tetto;
un angolo di beata astrazione.

di Gabriella Penzo

In cantina

Sistemo la bottiglie
qui sul vecchio scaffale
e immagino la mano che la crea:
eran venti di guerra
e io, solo un’idea
per te che fiero tessevi il tuo nido;

mi accorgo che sorrido
mentre si muovon leste le mie dita
sulle solide assi
sopravvissute alla tua breve vita;

hanno sfidato il tempo e i traslochi,
so sempre lì a fare da ponte
sul vuoto tra due vite
a tener vivi i fuochi
e le tracce smarrite.

di Viviana Santadrea

Dalla settimana prossima, ogni giovedì per tutto il mese di agosto, pubblicheremo delle video interviste ad alcuni autori che leggeranno e commenteranno loro poesie.

Altre info su https://labdiparole.wordpress.com