Tante luci nella sera contro ogni discriminazione
Bambini e famiglie, donne, ragazzi e tante persone di ogni età hanno partecipato alla fiaccolata contro l’odio.
Già alle 18,15 mentre con un microfono improvvisato gli organizzatori raccontavano il perchè della manifestazione, tante persone si sono raccolte nel giardino Parker Lennon davanti alla chiesa di Padre Marella e al Centro Zonarelli.
Ho riconosciuto il professore, vicino al cui campanello è stata disegnata la stella di David, i ragazzi e gli insegnanti del Copernico che hanno visto imbrattato dalla svastica il murale frutto del lavoro corale di tanti, Yassine Lafram della Comunità islamica, il Presidente di Quartiere Borsari con Virginio Merola Sindaco di Bologna e Rossella Vigneri e i ragazzi dell’ARCI, e tanti altri che nella calca ho fatto fatica a riconoscere.
Riempire di luci via del Lavoro per tutta la sua larghezza con lo striscione pacifista ad aprire il corteo!
Tanti cartelli scritti a mano da chi vuole essere protagonista di questo difficile momento in cui le campagne di odio innescano microepisodi che non puoi sottovalutare, per non lasciare sole le vittime e per far capire che la grandissima parte delle persone vuole vivere insieme in pace e solidarietà.