Arena Pasolini ha ospitato le letture mobili di Malippo
Circa cinquanta persone hanno raccolto l’invito dell’Associazione Malippo sabato scorso.
Alle sei del pomeriggio era troppo caldo per sedersi sui gradoni del coro dell’Arena, pertanto si è cercato l’angolo d’ombra dell’entrata a nord, rispettando le distanze e tutt* con la mascherina.
Un microfono, un leggio, una valletta che raccoglieva le richieste di lettura e chiamava a proprio insindacabile giudizio lettrici e lettori che avevano 5 minuti per presentarsi e leggere: dopo l’introduzione di Lisa Neri che ha brevemente spiegato le regole, il primo intervento è stato assegnato al blog del Pilastro che ha letto in anteprima un brano tratto dal libro ancora in stampa, Buongiorno, Pilastro!
Dopo questo benvenuto della “padrona di casa“, anche la persona che ha letto per seconda ha voluto raccontare la propria positiva esperienza di Pilastro e poi altre con i più diversi testi: alcuni più autobiografici, altri con concetti profondi, altri giocosi come i brevissimi siparietti a più voci proposti da soc* di Malippo.
Dopo un’oretta di letture, ci siamo spostat* sopra il palco dell’arena e altrettante persone hanno avuto l’opportunità di leggere parole, e mentre il Parco Pasolini ci offriva lo spettacolo di uno dei suoi splendidi tramonti, qualche bottiglia di vino ha consentito l’aperitivo distanziato condiviso da tutt* i/le partecipanti.
Testo e foto di Claudia Boattini