Profughi ucraini: dove rivolgersi a Bologna
Il cittadino Ucraino che arriva a Bologna troverà aiuto ed assistenza in alcuni luoghi centralizzati.
Sarà un “iter” con vari passaggi, dovrà compilare dei moduli ma lo sforzo è quello di semplificare al massimo questo percorso e bisogna dare atto alla task force di aver messo in atto molte strategie facilitanti: tutta la modulistica è stata tradotta anche in ucraino e russo e sono previsti dei mediatori linguistici nei luoghi di accoglienza
Il primo luogo dove un Ucraino, arrivato in qualsiasi modo dalla guerra, è la Prefettura, Piazza IV novembre , ufficio Immigrazione.
Lì le persone vengono identificate e “prese in carico”.
Importante-tutti gli ucraini devono andare in Prefettura, anche se si sono “ospitati ” presso qualche parente/ conoscente già residente a Bologna
Dalla Prefettura vengono poi indirizzate alle diverse destinazioni per i bisogni più urgenti
-un luogo per dormire ed essere ospitati;
-l’assistenza sanitaria;
-la fornitura di beni primari come pannolini ed alimenti;
Un posto per dormire
o in un CAS, centro accoglienza straordinario
o presso una famiglia disponibile ad accogliere
o presso alberghi (in alcuni casi strutture prima dedicate al covid in isolamento sono state riconvertite)
Assistenza sanitaria
tutte le persone arrivate dall’Ucraina da dopo l’inizio del conflitto ricevono una tessera
STP (straniero temporaneamente presente) valida un anno.
Con questa tessera si ha diritto alle cure primarie essenziali
(i LEA-livelli essenziali assistenza); non al Medico di base.
A parte situazioni di particolare criticità ed urgenza, che vengono inviate in un Pronto Soccorso ospedaliero, per le cure ordinarie gli ambulatori preposti a fornire queste cure sono, a Bologna,sono 2 ,gestiti da personale sanitari volontario: Sokos in Via Gorki (Corticella) e Biavati Vic(centro)-
Profilassi covid
Tutti le persone in arrivo dall’Ucraina sono sottoposte al tampone per verificare eventuale positività al covid, indipendentemente dal fatto che siano state vaccinate o meno (attualmente il tasso di positività allo screening covid è sovrapponibile a quello della popolazione italiana)
La Tensostruttura Piazza xx settembre.che era stata allestita ha subito un incendio 3 giorni fa, fortunatamente senza problemi per le persone presenti.
In un tempo rekord, 3 giorni, il punto di accoglienza sanitario è attualmente stato ripristinato,
si trova in 5 ambienti gestiti dall’AUSL all ‘interno dell’autostazione
Per le persone non vaccinate o con ciclo vaccinale incompleto viene fornita la possibilità di iniziare o completare il ciclo)
Qua viene anche rilasciato il certificato STP .
Vaccinazioni
Viene verificato lo stato vaccinale delle persone in arrivo e proposto il completamento di eventuali cicli mancanti.
Per i minori si procede con le stesse regole dei minori italiani che prevedono alcuni cicli come necessari.
Assistenza Psicologica
In regione Emilia Romagna è previsto un gruppo di 150 psicologi, gestito dalle varie AUSL territoriali.
Viaggiare
Gli ucraini potranno circolare per sul territorio Italiano
testo di Negroni Ingrid
