L’acqua, il mare e le sue suggestioni
Venerdì 8 aprile alle ore 18 presso la Casa Gialla presentazione del libro Naufraghi di pensieri ( edizioni Aletti) e inaugurazione della mostra fotografica L’acqua, il mare e le sue suggestioni. Sarà presente l’autrice di poesie e foto Chloy Vlamidis.
Come sapete, Chloy fa parte della redazione del blog da molti anni. Nel giugno 2020 pubblicò Naufraghi di pensieri con la dedica seguente:
Dedicato a chi
fa dei propri sogni
non una via di fuga
ma i mattoni per costruire
la propria vita
Oggi lo racconta così.
“Scrivere poesie ha avuto quasi una funzione terapeutica: una fase in cui ho avuto bisogno di scrivere, di fermare alcuni pensieri ed emozioni risolvendo anche alcune situazioni che mi avevano molto segnato. Dare parole a queste emozioni mi ha aiutato a superarle e ad esprimere una parte di me che da tanto tempo non trovava voce.
Le poesie appartengono a un momento molto introspettivo della mia vita, in cui avevo bisogno di far luce dentro di me, mentre le foto fanno parte di un momento più luminoso e creativo.
La fotografia è venuta avanti con il passar del tempo; in realtà faccio fotografia in modo amatoriale da un po’ e negli ultimi tempi mi sta appassionando molto. E’ un modo concreto per far emergere il bello che vedo della vita e delle cose.”
La mostra: L’acqua, il mare e le sue suggestioni
“Nella mostra ci sono paesaggi a soggetto marino, ma non solo. Ad esempio c’è una foto del fiume Reno da una prospettiva un po’ particolare. Protagonista delle foto in generale è l’acqua, metafora del fluire dei pensieri: un modo di vedere, di vivere le cose.
Della fotografia mi affascina in particolare la possibilità di sperimentare.
Proprio per questo di recente ho fatto anche un corso di fotografia e sto scoprendo tecniche che mi consentono di usare al meglio la mia macchina fotografica.
Già nel 2016 con la pubblicazione di foto nel blog mi ero messa a fare pratica ( a fianco la foto che accompagnava la poesia Alba greca nel luglio 2018).
In particolare durante le vacanze, la macchina fotografica è diventata per me quasi un prolungamento, un’amica inseparabile. Mi piace fermare istanti o situazioni per me significative.
Amo anche fermare riflessi nello specchio o sull’acqua e … provo a sperimentare. Nella mostra c’è anche una foto di questo tipo: è una foto in controluce col riflesso dello specchio in cui si vede il mare.
La maggior parte delle foto esposte sono paesaggi, in alcune foto ci sono anche figure umane che fanno parte integrante del paesaggio e ne arricchiscono il significato (vedi la foto Guardando l’orizzonte copertina del libro ), foto luminose di posti belli per portare bellezza e leggerezza perché sono convinta che in questo momento ce ne sia molto bisogno. Le fotografie sono la mia evoluzione verso l’esterno per immortalare quello che mi piace ed esprimere la mia creatività”.
Da tutta la redazione un affettuoso ringraziamento a Chloy con i nostri migliori auguri.
Testo a cura di Claudia Boattini
Foto di Chloy Vlamidis