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La costituzione ad alta voce.

27 APRILE 2022 LETTURA PUBBLICA DELLA COSTITUZIONE

Finalmente rieccoci, dopo due anni di interruzione, riuniti per la lettura collettiva della Costituzione.

Siamo cittadini in massima parte del rione, riuniti nel giardino della Memoria(https://www.pilastrobologna.it/2021/07/06/giardino-dei-pionieri-un-luogo-dove-fare-memoria/), dietro Laminarie, che in questa stagione è veramente una esplosione di colori e vitalità.

Bruna Gambarelli  ci introduce all’evento e spiega cosa è il giardino della memoria, citando  i nomi di coloro ai quali è dedicato, cittadini che si sono impegnati a tanti livelli per il bene comune. L’applauso del pubblico è spontaneo e caloroso.

L’Avvocato ANDREA SPERANZONI ha il compito di parlare per primo  e ne ha tutta l’autorità: nell’ultimo decennio ha dedicato la sua professione alle cause delle vittime; si è occupato del processo per la strage del 2 agosto di Bologna, delle vittime della Strage di Marzabotto del 1943 e dei “desparecidos”in Cile.

 

“E’ bello parlare in questo luogo, in un giardino. Molto meglio che in tribunale”

E poi comincia leggendo le testimonianze da lui raccolte per i processi; sfoglia le pagine di un libro cosparso di segnalibri colorati. Sono i racconti dei sopravvissuti alla strage di Monte Sole, allora bambini, che raccontano di fucilazioni collettive, di vite rovinate e segnate per sempre. Parlano di una giustizia che ci ha messo 60 anni per arrivare a sentenze. Parlano di eventi tragici ma anche di una collettività che è stata quantomeno latitante nel cercare di lenire o attenuare le conseguenze di questi traumi.

La voce di Speranzoni trasmette l’emozione.

I presenti ascoltano  questi racconti . Troppo chiaro e diretto  è il pensiero a quanto oggi noi stiamo seguendo ogni giorno sui notiziari rispetto alla guerra in corso.

“Ogni passaggio  di civiltà, come la pace ed il ripudio della guerra od anche la nostra Costituzione, sono frutto di sforzo ed impegno. E non sono mai da dare per scontati, come se fossero ottenuti per sempre.

Bisogna continuamente vigilare e stare all’erta”

Così conclude Speranzoni.

Poi sono i cittadini, attori e pubblico contemporaneamente, che si susseguono nella lettura.

Certamente  leggere gli articoli della Costituzione acquista un particolare valore e significato dopo queste parole.

In molti commentano l’articolo che hanno letto, reale testimonianza di partecipazione .

 

Parlare-commuoversi- commentare- ascoltare- pensare-ricordare-dare valore.

Stare insieme, radunati dalla Costituzione.

Nulla è scontato . Tutto è importante

Grazie a tutti coloro che hanno organizzato e  partecipato

testo e foto di Ingrid Negroni

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