Nasce al Pilastro il Museo delle bambine e dei bambini

Realizzare un nuovo polo culturale di rilevanza nazionale, dedicato all’educazione, alla conoscenza e allo svago, rivolto ai bambini da 0 a 12 anni, alle scuole e alle famiglie: questa la sfida di oltre 3 milioni e seicentomila euro – con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – che il Comune insieme all’Ordine degli Architetti di Bologna, lancia ai progettisti di tutto il mondo.

L’obiettivo è individuare la migliore proposta per realizzare al Pilastro un nuovo polo culturale, integrando una nuova struttura ad altre esistenti, per creare un luogo di aggregazione per bambini, capace di stimolare la curiosità dei piccoli visitatori che potranno vivere in questo spazio una esperienze uniche.

Il MuBa sarà infatti una palestra mentale dove i bambini troveranno le condizioni ideali di conoscere attraverso scoperte, dove verrà valorizzata la dimensione ludica e sarà possibile imparare ad osservare le cose e le situazioni da più punti di vista.

Il museo sorgerà all’interno del parco Mauro Mitilini, Andrea Moneta, Otello Stefanini vicino alla futura fermata della linea rossa del tram e in prossimità e diretta collaborazione con la Biblioteca Spina e la Casa Gialla che già rappresentano un importante punto di aggregazione giovanile nel quartiere.

Il progetto dovrà rispondere anche alle proposte emerse da un percorso di asclto condotto dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana dal mese di ottobre 2022 e ancora in corso di svolgimento, che ha coinvolto comunità, cittadini e cittadine della zona, con una particolare attenzione ai più piccoli, come gli alunni della scuola primaria Romagnoli o i ragazzi e le ragazze che frequentano la Casa Gialla. Il percorso proseguirà anche dopo l’individuazione del progetto vincitore e costituirà materiale utile allo sviluppo delle proposte da parte dei progettisti.