Agenda ONU 2030 a Cà solare

Tali approfondimenti, proposti ai soci Auser e a tutti i cittadini interessati, hanno l’intento di creare consapevolezza nelle persone del fatto che adottando stili di vita più sostenibili, ognuno può dare il proprio contributo alla realizzazione della transizione ecologica, per mettere al sicuro, per noi e, soprattutto, per i nostri figli e nipoti, il Pianeta e l’Ambiente in cui viviamo.
Questo appuntamento si focalizza sulle microplastiche e sul loro impatto ambientale: le materie plastiche sono entrate sempre più a far parte della nostra vita, ma il loro impiego massivo unito ad un cattivo smaltimento, costituiscono un importante problema per l’ambiente, dove rimangono per secoli e si degradano in pezzi sempre più piccoli chiamati microplastiche (MP). L’attenzione della comunità scientifica e dei cittadini sulle MP è stata generata dall’enorme aumento dei rifiuti plastici negli oceani, divenuti il principale serbatoio di accumulo, dove rappresentano una seria minaccia per l’ecosistema marino. Ma la contaminazione ambientale delle microplastiche riguarda anche le acque dolci, i sedimenti, il terreno e l’aria dove rappresentano una fonte di esposizione per l’uomo unitamente al consumo di cibi e all’utilizzo di tessuti o cosmetici, in essi contenuti.
Il tema sarà affrontato da Esperti e Ricercatori di bioingegneria ambientale, ecotossicologia, Amministratori responsabili del ciclo rifiuti urbani e Promotori del progetto Plastic free.
Modera: EMILIA GUBERTI – Auser Ambiente Bologna
Intervengono:
MARCO FAGGIOLI – Ingegnere ambientale e Comunicatore della scienza – DOS (Laboratorio di Storia e Comunicazione della Scienza) – Università di Ferrara
CAROLA MURANO – Dottoressa in Ecotossicologia e sostenibilità am- bientale – Post-Doc Stazione Zoologica Anton Dohrn
CHIARA CARATI – Responsabile Ufficio Gestione ciclo rifiuti urbani del Comune di Bologna
NINO IORFINO – Referente Progetto Plastic free Bologna