La Costituzione letta al Pilastro
E’ il 27 aprile 2023 ed il giardino della memoria dei Pionieri, in via Panzini, dietro il Dom, dà il meglio di sè in questa primavera frescolina.
I nove alberi diversi e dedicati ognuno ad un diverso Pioniere del Pilastro sono cresciuti e già questo basterebbe a far sembrare più strutturato il giardino.
Ma c’è di più: le belle piante fiorite poste davanti agli alberi si sono prese il loro spazio, ampliate ed ora formano un cerchio in una continuità che annulla la distanza tra i vari alberi.
L’insieme è molto bello e scenografico e mi ispira una bella suggestione: una continuità di coloro che si sono battuti ed impegnati, anche se su piani diversi, per il bene del nostro territorio e di chi lo abita.
Nella circolarità del giardino le sedie disposte a semicerchio; vi sono ormai sedute diverse persone, volti noti e meno noti, saluti, chiacchiere, riconoscimenti e aggiornamenti.
Spazio simbolico condiviso/ rapporti di vicinato/ impegno civile
Qualcuno, più dietro, osserva la mostra mostra fotografica 𝘜𝘕𝘐𝘊𝘐 a cura di Laminarie, che espone fotografie di 𝗟𝗶𝗻𝗼 𝗕𝗲𝗿𝘁𝗼𝗻𝗲, 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗶𝗻𝗶, e dei partecipanti del 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗮 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗧𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗴𝗲 𝗳𝗼𝘁𝗼 𝗲 𝘃𝗶𝗱𝗲𝗼, realizzato in collaborazione con Cineteca di Bologna .
Le foto riportano scene e territori noti, persone che abitano il nostro territorio/un che di artistico percorre queste immagini/Il riscatto della quotidianità.
Ora inizia la celebrazione della lettura pubblica della costituzione. Sono passati 14 anni dalla sua prima edizione
Una lunga sequenza di persone, diverse per età ed etnia, che si susseguono leggendo e commentando un articolo della Costituzione.
Rispetto agli scorsi anni ho notato che i commenti espressi dai lettori erano molti ed articolati.
Mi riprometto di raccontarvi ognuno di questi contributi in altri articoli.
testo di Ingrid Negroni Foto Ingrid Negroni e Laminarie