Marco Bertuzzi dell ACER. Edilizia Pubblica in San Donato-San Vitale
Edilizia residenziale pubblica e coesione sociale in San Donato-San Vitale.Ne hanno parlato il 20 giugno 2019 :
Virginia Gieri Assessore Casa,emergenza abitativa e lavori pubblici del Comune di Bologna.
Simone Borsari, Presidente del quartiere San Donato-San Vitale
Marco Bertuzzi Vice Presidente Acer Bologna
Bertuzzi – Lotta alle barriere architettoniche e all’ adeguamento degli appartamenti, segnalazioni per una convivenza di vicinato civile
Marco Bertuzzi è divenuto Vice Presidente dell’ ACER nel febbraio 2017 ma, sentendolo parlare del patrimonio edilizio pubblico, sembra che faccia questo da una vita.
Saranno gli oltre 200 incontri che ha avuto a Bologna e provincia con cittadini , ma i suoi discorsi sono molto concreti.
Il problema principale dell’attuale situazione abitativa degli alloggi ACER è quella del loro mantenimento –adeguamento.
La maggior parte delle case ACER di Bologna e provincia è stata costruita tra gli anni 60-80 del secolo scorso.
Sono abitazioni che avrebbero necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria. Impresa in cui a ACER è molto attivo ma assai ardua. Si è investito molto nella riedificazione di Via Gandusio, che da complesso critico di residenzialità pubblica dovrebbe divenire un’ eccellenza, sia per le caratteristiche costruttive che per l’attenzione alle formule che favoriscano la convivenza civile ed armoniosa
Senza contare il problema del superamento delle barriere architettoniche. Molti di questi stabili sono senza ascensore. e sono in buona parte abitati da persone anziane, con limitazioni fisiche, in pratica impossibilitate ad uscire in certi casi. La Regione Emilia Romagna ha creato un fondo per adeguamenti strutturali che permettano l’eliminazioni di barriere archittoniche negli edifici abitati da disabili; a livello regionale, per il 2019 sono stati messi in campo 6.5 milioni di euro per questo tipo di interventi. in primis la collocazione di ascensori. Peccato che questo fondo non sia applicabile qualora esista il piano ammezzato, quindi praticamente, per la quasi totalità degli alloggi ACER che,appunto, hanno l’ammezzato.
ACER e non solo(anche lo SPI. per esempio) stanno facendo pressioni affinchè questo incredibile preclusione venga eliminata.
Altro argomento “caldo” affrontato da Betruzzi è quello delle graduatorie per l’acesso all’ ACER.
Queste graduatorie si basano sul reddito Isee e su altri presupposti necessari, tra cui quello di non possedere altri immobili
Acer può e deve avere la massima attenzione al rispetto di questi parametri nello stilare le proprie graduatorie e nell’assegnazione degli alloggi. Se qualcuno per frode o per errore, compila in modo scorretto o falso la documentazione per la graduatoria omettendo dei redditi o delle proprietà, commette un reato e in quanto tale è punibile ma lì ACER non può mettere in discussione gli isee o le documentazioni presentate.
infine Bertuzzi parla con convinzione della convivenza abitativa.
Molti sono i motivi di frizione-conflittualità che possono insorgere tra vicini di casa. ll bambino dei vicini gioca a pallavolo alle 2 del pomeriggio e rischia di romper i vetri dell’inquilino del piano terra? il vicino di casa occupa il pianerottolo o la cantina con i suoi mobili in disuso? Nel cortile condominiale circolano persone sconosciute in orari sospetti? Situazioni frequenti, più o meno serie ma che devono sempre essere prese in considerazione e cercare soluzioni civili per evitare degenerazioni.
L’invito caloroso di Bertuzzi è quello di segnalare all’ACER questi problemi-
La segnalazione ha diversi vantaggi:
1) garantisce che ACER prenda in considerazione il problema
2) Chi fa una segnalazione all’ ACER deve firmarsi ma è garantito l’anonimato di chi fa la segnalazione.
3)Permette anche ad ACER di avere sotto controllo situazioni di irregolarità.
Lo scorso anno ha ACER fatto 85 sopralluoghi in seguito a segnalazioni. In molti casi si è provveduto alla rimozione di masserizie impropriamente abbandonate negli spazi pubblici, ma si è anche molto sorvegliato e combattuto sulle irregolarità dovute al sub affitto–
Il subaffitto di appartamenti e stanze, per non dire, ovviamente, di cantine, è vietato negli alloggi ACER.
Per evitare tali irregolarità ACER ha personale che effettua dei controlli. Inoltre,dovrebbe essere vietata la ospitalità prolungata di estranei ,salvo per speciali motivi .In caso di ospitalità prolungata di amici o parenti, la cosa andrebbe sempre segnalata e motivata all’ ACER.
testo di Ingrid negroni