Aria fresca in un articolo del Carlino sul Pilastro!

Finalmente una boccata d’aria fresca! Ma come ? Se siamo ancora in pieno inverno! È freddo sicuro! Questa è la risposta che verrebbe spontanea; ma la boccata d’aria fresca a cui mi riferisco, non è certo quella che viene dentro da una delle finestre aperte della mia calda casetta!
E’ l’aria fresca che si respira leggendo un articolo, scritto da un gruppo di studenti della 3 A delle Scuole medie Saffi, che stanno partecipando ad un concorso indetto dal Resto del Carlino!
Linguaggio semplice, immediato ed essenziale, che parla del quartiere in cui vivono con le loro famiglie.
Se poi specifichiamo che il loro quartiere è anche IL PILASTRO, credo onestamente non si possa fare a meno di dire: Finalmente aria pura!
I ragazzi non si sono limitati a raccontare facendo il così detto: bel tema!
Hanno lavorato sodo, e recuperato la memoria storica intervistando alcuni abitanti, facendosi raccontare la “ vera storia “ del nostro quartiere, senza false retoriche, senza segreti, insomma senza quelle “nebbie mentali” che hanno certuni, i quali non hanno nessuna voglia di conoscere veramente i loro vicini di casa.
I primi palazzi, i primi negozi, le difficoltà senza i riscaldamenti d’inverno, le lotte dei primi abitanti per la mancanza dei tanti servizi; insomma uno spaccato storico di vita, che si è poi trasformata nella bella realtà in cui viviamo ora.
Le parole scorrono, e chi come me abita al Pilastro, non può fare a meno di guardarsi intorno con una luce nuova, tutto ciò che giornalmente vivo e mi circonda lo vedo ora con gli occhi di un adolescente, e apprezzo, se possibile ancor di più, tutte le cose che mi circondano; dal nostro bellissimo parco Pasolini, invidiato da molti, alle tanto criticate ” torri”, che per assurdo possa sembrare, diventano bellissime in quei purpurei tramonti d’autunno, che spesso la natura ci regala.
Vedo anche le critiche “piene di colore” a cui onestamente non avevo pensato.
Quindi perché no, a palazzi più colorati e magari anche meno scrostati? Insomma, per un bellissimo attimo mi sento un adolescente che sa di appartenere al suo quartiere ma non solo, è partecipe e responsabile di come vorrebbe migliorare alcune cose, anche piuttosto fattibili.
Quindi 10 e lode ai Ragazzi della 3°A delle Medie Saffi e ai loro insegnanti! Grazie!
Giornalisti improvvisati? Sicuro! Credo fermamente e comunque in ogni caso, che ogni tanto anche “certi signori adulti” sopratutto i dispensatori di “verità nascoste”, dovrebbero soffermarsi e guardarsi intorno senza nascondere gli occhi dietro occhiali dalle lenti troppo scure.
Il che non significa certo , non vedere ciò che non va o che non funziona; è la NON conoscenza che spesso è cattiva consigliera, e partorisce preconcetti e false certezze, che poi vengono propinate con ignorante e gratuito qualunquismo, creando poi in certe menti verità distorte.
Magari con la semplicità che hanno gli adolescenti, finalmente qualcuno si renderà conto che viviamo in un mondo che sicuramente non è perfetto, ma è la nostra casa, e come in tante case, ogni tanto si tinteggia e si cambia qualche mobile, ma sempre per migliorarla e renderla più bella, mai….. per distruggerla….
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Leggetelo con la freschezza e la semplicità diretta dei nostri adolescenti, giustamente orgogliosi del loro lavoro e del nostro… Pilastro!
testo di Mariella Sanna
Foto del Resto del Carlino