Abitare il PilastroIn primo piano

Non perdiamoci di vista 2022

Festa a Cà solare giovedì 23­ giugno. Nella Casa di Quartiere, immersa nel verde del Parco Arboreto, un nutrito gruppo di anziani ha trascorso una bella giornata di festa in compagnia.

Raggiungiamo telefonicamente Nicola Gabella, assistente sociale del Comune in servizio presso l’Area Accoglienza del Servizio Sociale di comunità che opera nel nostro Quartiere San Donato-San Vitale.

D) Nicola, buongiorno, come mai troviamo alla Casa di Quartiere Ca’ Solare questo bel gruppo di signore e signori anziani?

R) Dovevo esserci anche io oggi, ma purtroppo il covid mi ha fermato, ma solo per qualche giorno. Queste persone sono presso la Casa di Quartiere Cà solare per la Festa di inizio Estate che abbiamo organizzato con l’aiuto dei volontari della Casa di Quartiere, in particolare quelli di Auser Bologna e Cittadinanza attiva borgata Pilastro vecchio. L’obiettivo è fare trascorrere ai nostri anziani una bellissima giornata in compagnia e far conoscere questa nuova realtà ai partecipanti alle attività di socializzazione del Servizio sociale San Donato-San Vitale.

D) Qual è l’origine un’iniziativa come questa?

R) L’iniziativa nasce dalla consapevolezza e dall’impegno del Quartiere e del Servizio Sociale che vogliono fornire un sostegno, alle persone che con il sopraggiungere dell’età anziana deve affrontare profondi cambiamenti, anche a livello relazionale.

Per motivi comprensibili, con il passare degli anni vengono meno le relazioni orizzontali (amicali e affettive) e diventano molto importanti le relazioni verticali (con figli e nipoti) che però a volte non ci sono, e spesso hanno poco tempo da mettere a disposizione per via degli impegni di lavoro e famigliari. I nostri progetti di socializzazione sono finalizzati al mantenimento delle relazioni orizzontali tra pari già esistenti, e soprattutto mirano a crearne di nuove.

D) A chi è rivolto questo servizio così importante?

R) Lavoriamo a favore degli anziani in generale. In particolare, le attività di socializzazione sono rivolte a gruppi di anziani che rientrano in una condizione di fragilità, ossia persone a rischio di perdita dell’autosufficienza che vivono situazioni di solitudine o comunque di rarefazione delle reti familiari e sociali. Gli interventi organizzati dal Servizio Sociale hanno proprio lo scopo di mantenere e potenziare le abilità residue degli anziani fragili, per andare a contrastare fenomeni di isolamento, emarginazione e per prevenire la non autosufficienza. L’ambito territoriale dei nostri interventi è costituito dal Quartiere San Donato – San Vitale

D) Chi organizza queste attività?

R) Il Comune di Bologna, nello specifico attraverso il Quartiere San Donato –San Vitale e il Servizio Sociale, è il principale partner e sostenitore delle iniziative di socializzazione estive (ma anche primaverili e autunnali).

Ogni anno investe molte risorse per garantire operatori qualificati, pasti e trasporti. Tutto questo ovviamente in collaborazione con le otto Case di Quartiere, altre associazioni come la Fattoria urbana e il consorzio Aldebaran che organizza le giornate negli aspetti pratici e fornisce gli operatori.

D) Ci sono proposte anche nei mesi estivi?

R) Nei mesi di luglio e agosto storicamente il Quartiere organizza Vacanze in Città. Il periodo estivo è tradizionalmente un momento dell’anno in cui le persone anziane rimangono più sole, soprattutto se hanno una scarsa o assente rete famigliare e sociale.

Quest’anno i nostri anziani trascorreranno Vacanze in Città presso la Casa di Quartiere Pilastro, la Casa di Quartiere Cà solare e la Fattoria urbana.

Chi fosse interessato può rivolgersi allo Sportello sociale telefono 051-2196370.

Terminata l’intervista però non posso non raccontavi come la mattinata sia stata particolarmente vivace grazie all’esibizione dal vivo di Franz Campi www.franzcampi.it.
Franz conosciuto a Bologna e non solo, per la sua sensibilità ai temi della solidarietà sociale ha da subito accolto la richiesta di esibirsi per il gruppo di anziani, ai quali ha raccontato alcuni tratti della sua nutrita storia di interprete di teatro e presentatore.
In una inedita versione Franz Campi da solo con la sua chitarra ha fatto viaggiare tutti i presenti nella musica d’autore italiana nei brani che hanno segnato la storia della nostra cultura popolare come De Andrè, Gaber, Paolo e Giorgio Conte, Cochi e Renato, Edoardo Bennato…

Per chi ancora non lo conoscesse Franz Campi ha firmato numerosi testi pop (tra cui “Banane e lampone” per Gianni Morandi), per la lirica (il libretto dell’opera “La famosa invasione degli orsi in Sicilia tratto da un lavoro di Buzzati), e per i più piccoli (diversi brani dell’album “Il re dei re”), sigle TV (“L’albero della vita”Campionato di basket Lega2 per RAI).
Conduttore radiofonico e ideatore di rassegne dedicate alla musica, alla poesia, al fumetto ed alla letteratura, dal 2018 collabora con il Consorzio Mortadella Bologna IGP in veste di narratore della storia del celebre salume in spettacoli, incontri e presentazioni. Ha realizzato per loro, insieme a Davide Belviso, lo spot/jingle per la campagna nazionale su tutte le TV nel 2021. Dal 2020 è co-autore e conduttore del programma TV https://www.facebook.com/zorbanontuttoperduto dedicato all’ambiente e alla salute.
Ha vinto il Premio Lunezia (2006), tra i vincitori d Sanremo Giovani ‘93, ha partecipato al 44 Festival della Canzone Italiana di Sanremo ’94. Il suo brano “Beslan” è ospite del Museo della Pace di Samarcanda in Uzbekistan.

 

a cura di Susi Realti

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