Assesore Gieri Edilizia pubblica e coesione sociale in San Donato-San Vitale.
Edilizia residenziale pubblica e coesione sociale in San Donato-San Vitale.Ne hanno parlato il 20 giugno 2019 :
Virginia Gieri Assessore Casa,emergenza abitativa e lavori pubblici del Comune di Bologna.
Simone Borsari, Presidente del quartiere San Donato-San Vitale
Marco Bertuzzi Vice Presidente Acer Bologna
Virginia Geri Fondi per le ristrutturazioni e fondi per l’affitto
L’ assessore si è dimostrata molto attenta a rispondere a problemi abitativi posti dai cittadini in un precedente incontro ed entra subito nel vivo degli argomenti:
il Patrimonio edilizio pubblico è evidentemente bisognoso di inteventi. E’ vero quanto segnalato da certi cittadini : alcuni appartamenti, una volta che si liberavano,
restavano vuoti. Col bisogno di case popolari che c’è e con le liste di attesa attualmente di 4600 nuclei familiari per Bologna era veramente paradossale.
Il problema era che in questi casi gli appartamenti non venivano assegnati a nuovi affittuari non per intempestività di ACER o del Comune ma perché non a norma e bisognosi di manutenzione.
Poiché gli ultimi investimenti statali in merito all’edilizia pubblica risalgono al 2015, e la situazione edilizia popolare non poteva proseguire così,il comune di Bologna si è attivato con ACER per reperire fondi per ristrutturare almeno questi alloggi .
Quindi l ‘assessora ci informa che un numero consistente di nuovi alloggi popolari saranno creati col ripristino dell’ex edificio del Berretta di via XXI Aprile, acquisito con una permuta dall’AUSL Bologna
Fondo per l’affitto
Sono molte le situazioni di persone in affitto che non riescono ad arrivare a fine mese per problemi economici e rischiano di non riuscire a pagare l’affitto regolarmente.
Per questo Comune e Regione hanno deciso di mantenere il Fondo per l’ affitto, un prezioso strumento di aiuto economico ai nuclei familiari più poveri per continuare a pagare un affitto ed avere una casa. Le famiglie bolognesi che hanno usufruito di questo fondo nel 2018 sono 960.
E’ previsto un Bando che prosegua questo fondo anche nel 2019- 2020.
Il bando prevede assegnazione in base a una graduatoria basata sul reddito ISEE con punteggi aggiuntivi per le persone con meno di 35 anni e per i nuclei familiari con bambini.
Sono i dati statistici a dirci che attualmente queste sono le categorie più povere della popolazione.
Fondo ministeriale per la morosità incolpevole
In quanti hanno perso il lavoro con questa crisi? Grande è il rischio per queste persone e i loro nuclei familiari di perdere anche la casa perché loro malgrado non riescono a pagare l’affitto.
Esiste un fondo ministeriale per la morosità incolpevole, che permette di bloccare questo circolo vizioso.
E’ un fondo nazionale di cui si parla poco.
E’ un importante strumento di aiuto economico rivolto a chi si trovi in una situazione di particolare difficoltà di pagare regolarmente l’affitto.E’ uno strumento disponibile ma i Comuni si devono attrezzare per ottenerlo: bisogna verificare che chi lo chiede sia realmente nelle condizioni previste dal bando….Il Comune di Bologna ha deciso di attrezzarsi , ha fatto convenzioni con i patronati ed istruito i propri dipendenti comunali e riesce ad utilizzare questo fondo.
Testo di Ingrid Negroni