Incontro con gli autori: la festa delle Case di Quartiere
Una domenica alle Case di Quartiere: l’ha promossa il 23 settembre lo stesso Comune di Bologna, per far conoscere ai cittadini una realtà se non nuova in se’ – spazi di aggregazione aperti a tutti – almeno rinnovata. A Cà Solare si alternano gli incontri ludici con le occasioni culturali e con i servizi di aiuto alle incombenze informatiche.
La Casa di Quartiere Cà Solare ha scelto una proposta culturale leggera, la presentazione “incrociata” di due libri, ossia “Bologna vista dietro il bancone di un bar” di Fabrizio Mori e “La legge. La giustizia. Io” di Monica De’Rossi, nel corso della quale Fabrizio rispondeva alle domande di Monica e viceversa.
Ne è uscito un dialogo vivace, in cui Monica, presente in veste di autrice di un giallo ha chiacchierato con Fabrizio, gestore di bar, e Fabrizio si è cimentato con l’ambiente del “noir” decisamente diverso dalle battute e dalle chiacchiere di vita quotidiana tipicamente da caffè. Così Fabrizio ha espresso tutto il suo stupore per la capacità di Monica di architettare con astuzia il delitto perfetto – “ma se fossi tuo marito, starei molto attento” – mentre Monica ha chiesto a Fabrizio di ripercorrere la storia del successo del bar dell’Accademia in via Guerrazzi. 
In effetti, la verve di Fabrizio è stato lo stimolo per tre attori comici, Eugenio Maria Bortolini, Andrea Santonastaso e Lorenzo Ansaloni, a creare la serie B.A.R. e trasmessa sul canale Facebook “BAr – la serie”. Trenta puntate con un altissimo numero di visualizzazioni, 25000 a puntata. Il libro appena uscito riporta le storie di vita quotidiana di un barista compagno – confessore – assistente di persone che hanno creato una relazione profondamente umana con chi, mentre prepara i caffè – anche i più “strani”, su richiesta dei clienti curiosi – fornisce comprensione, sostegno e umorismo come una piccola coperta di Linus.
Il libro di Monica è tutt’altro: in sintesi la storia è quella di un delitto e della ostinata volontà della protagonista di capire cosa abbia portato alla morte della sorella e di ottenere la propria giustizia. 
Monica nella vita non fa la scrittrice, ma questa prima prova letteraria le ha consentito di realizzare un sogno nel cassetto e le ha aperto con piacere il mondo della fantasia.
Divertiti e interessati, gli ospiti di Cà Solare hanno riso e applaudito i due autori. Ecco alcune immagini della serata https://youtu.be/Kn76zXsA-rg
Testo di Patrizia Romagnoli
Foto di Susi Realti
