Burattini alla Biblioteca Spina

Ritorna al Pilastro il Teatrino dell’Es!
Da venerdì 23 ottobre ore  presso la Biblioteca Luigi Spina.

“Es” è il pronome personale tedesco, con il quale si indica la prima fonte psichica impersonale nelle manifestazioni istintive, quindi teatrino dell’inconscio, dei sogni, della fantasia e dei desideri. Il Teatrino dell’Es è stato fondato nel 1982 da Vittorio Zanella, affiancato dall’84 dalla moglie Rita Pasqualini, autrice di numerosi testi per il teatro dei burattini.

Inoltre insieme gestiscono a Budrio il Museo dei Burattini che raccoglie baracche e burattini, fondali e attrezzerie, abiti e accessori e tutto quello che serviva ad un burattinaio per fare il proprio mestiere. Nelle sale di via Garibaldi, sono esposti oltre cento burattini della prima metà del ‘900 provenienti dal bagaglio di lavoro dei più noti burattinai bolognesi. Nella attigua Casina del Quattrocento è esposta, con mostre temporanee a tema, la straordinaria collezione di burattini, pupi, marionette, ombre, case giocattolo, scenografie, oggetti di scena e documenti del Teatrino dell’Es.

La passione che guida i coniugi Zanella trasforma il loro lavoro in una missione che è quella di far sognare e divertire tutti, ma soprattutto i bambini, ed interagire con loro per farli riflettere sui valori dell’amicizia e del rispetto e sensibilizzarli sulla salvaguardia dell’ambiente.

Il Maestro Vittorio Zanella, appena insignito del premio nazionale “RIBALTE DI FANTASIE” 2019 per i suoi primi 40 anni in Arte, porterà al Pilastro cinque fra i suoi tanti spettacoli di burattini, marionette, ombre e pupazzi.

• 16 ottobre: “Un mare di storie” si svolge sul tema del mare e dell’ecologia.

• 30 ottobre: “Il manifesto dei burattini” ripercorre la storia del teatro di figura dove i sogni diventano realtà e viceversa.

• 13 novembre: “Mi rendo conto” è eseguito con l’utilizzo dei burattini della tradizione come Pantalone, Arlecchino e Pulcinella.

• 20 novembre: “Munachar e Manachar” liberamente tratta da un’antica fiaba irlandese, racconta della gelosia tra fratelli, che viene superata.

• 4 dicembre: “Ugo e Kino caduti nel buco” è una storia di amicizia e rispetto delle diversità.

Gli spettacoli si svolgeranno negli spazi antistanti la Biblioteca Luigi Spina di Via Casini 5 e in caso di maltempo, all’interno dei locali stessi.

di Anna Dondi