Abitare il PilastroAssociazioni e comunitàPeriferie in reteSportStoria del Pilastro

BEN TORNATA A CASA MARTINA

Si dice sempre che lo sport migliora semplicemente la qualità della vita delle persone che lo praticano, in realtà permette molto di piu’: unisce, avvicina le persone, i paesi, i popoli, rende liberi, rende felici, libera la mente da tensioni e problemi accumulati durante la giornata o nel corso di altre attività quotidiane meno piacevoli.

A riguardo,  ci sono studi scientifici  che spiegano come, praticando uno sport, si affronta la vita con più sicurezza, con meno ansie e paure, si affrontano con più energia le situazioni della vita. Queste sono alcune  delle riflessioni che mi sono balenate alla mente, dopo aver incontrato Martina Migliori, una giovane campionessa di Pattinaggio Artistico a rotelle di una Scuola di Pattinaggio,  la SPRING che ha sede  nel nostro quartiere in via Pirandello 14. Si tratta  di una delle atlete di punta di una squadra sportiva, la Precision Skate, arrivate seconde ai Mondiali di Pattinaggio Artistico in un importante competizione, svolta recentemente  in Argentina.

CHI E’ MARTINA MIGLIORI E QUANDO TI SEI AVVICINATA PER LA PRIMA VOLTA A QUESTA DISCIPLINA SPORTIVA ?

Sono una ragazza di 21 anni , pratico Pattinaggio Artistico dall’età di tre anni  e fin da piccola  ho praticato la specialità del libero  nella  mia palestra,  la Polisportiva Spring; da 8 anni pratico il sincronizzato attraverso un’altra struttura sportiva  dove abbiamo creato la squadra Precision  Skate, Bologna che e’ costituita dalla mia società  la Spring,  la  Progresso Fontana, la Polisportiva LAME e  la Trechino Teramo. Con  questa specialità di sincronizzato siamo andati ai Campionati del Mondo che si sono disputati quest’anno  in Argentina e con tanto lavoro e fatica  siamo riusciti ad arrivare seconde  ai Campioni del Mondo.

QUALI EMOZIONI HAI PROVATO A RAPPRESENTARE BOLOGNA IN QUESTA COMPETIZIONE SPORTIVA IN ARGENTINA COSÌ IMPORTANTE?

 E’ stato un grandissimo  onore rappresentare  Bologna a BUENOS AIRES. Ho provato grandi emozioni e mi ha sorpreso soprattutto il calore del popolo argentino che mi ha fatto capire quanto il Pattinaggio Artistico a Rotelle, nonostante  in Italia non sia molto famoso, sia una disciplina amata all’estero e mi hanno  fatto capire  come sia importante quello che io faccio, mi hanno fatto capire come la propria passione venga  veramente ripagata a livelli massimi prima o poi.

PER CHI VOLESSE INTRAPRENDERE QUESTO SPORT QUALI CONSIGLI TI SENTIRESTI DI DARE ?

Quello di provare, questo sport riesce a darti tanto, una  disciplina dove si imparano  tantissime cose. La nostra società è sempre aperta, i bambini piu’ piccolini si  allenano il martedì e il giovedì dalle 17,00 alle 18.00 con me come allenatrice e Chiara Trentini, altra campionessa della nostra Societa’. Si imparano tante cose belle in compagnia.  Si creano soprattutto delle belle amicizie che  durano da tanti anni, siamo un  bel gruppo, una squadra che e’  diventata nel tempo  una seconda  famiglia.

QUAL’E’ LA GIORNATA TIPO DELL’ATLETA, QUANTE ORE TI ALLENI ?

Io in palestra  mi alleno dal lunedi al venerdi per un oretta circa, mentre con la mia squadra ci alleniamo il mercoledi e il venerdi  per due ore circa.

PROSSIME COMPETIZIONI, GARE ?

Ci stiamo preparando questo weekend  perche’ abbiamo una gara di Singolo. Se mossi dalla passione, non ci si ferma mai.

LA TUA FAMIGLIA COME HA PRESO QUESTA VITTORIA?

Purtroppo non hanno potuto seguire  questa competizione se non da casa  e hanno provato grande soddisfazione per questo traguardo, risultato.

Intervista a cura di Federico Miceli

 

 

 

Calendario attività

Verified by MonsterInsights